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Bomarzo tour

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Viaggio 1h 30min

Tour Parco di Bomarzo

Pranzo e Palio

Viaggio 1h,30′

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Info: Tour Speciale Bomarzo parco dei mostri e palio

  • Data unica 25 Aprile 2017
  • durata totale 9-10h
  • ore 9:30-21:00
  • visita parco dei mostri: 2h
  • Sagra e palio di S. Alnselmo 4h
  • passeggeri da 1 – 8

Costi e Prezzi

Transfer Prezzi
1-4persone 357€
4-6persone 392 €
6-8persone 427€

Biglietto per il Parco
adulti (vox+guida+ingresso) 10euro | ridotti 4-13 anni: 8euro | persone con Handicap non autosufficienti: gratuito

Biglietti per il palio
i prezzi sono indicativi e potranno subire variazione ma si aggirano intorno a:

Prato 5euro | TribunaA 10euro | TribunaB 15euro

prenotazione anticipata non necessaria

Bomarzo

Bomarzo si trova nella valle del Tevere su uno degli speroni rocciosi del Cimino originato dalle colate laviche dell’apparato vulcanico cimino. Il centro cittadino è riconducibile all’epoca etrusca.

All’interno del paese è possibile visitare le chiese dei cinque rioni e la Chiesa Cattedrale. Sul lato sinistro della Chiesa cattedrale s’innalza un campanile la cui zona basamentale è molto ben conservata. La sua indiscutibile robustezza per le poderose pietre ben squadrate che lo compongono e la cornice classica che lo delimita nella parte superiore hanno fatto supporre la sopravvivenza d’un antico monumento funebre di epoca romana. Tesi che veniva avvalorata dall’inclusione di frammenti antichi reperiti nel territorio, ma specialmente da un rilievo funerario marmoreo raffigurante tre personaggi: marito, moglie e figlio. II rilievo funerario è indiscutibilmente romano e databile al primo cinquantennio del I secolo a.C.

Nel 1845 durante uno scavo vennero alla luce blocchi squadrati di peperino (roccia tipica di quei luoghi), parti scolpite ed un frammento marmoreo raffigurante una mano che stringeva nel pugno una fluente chioma di eccezionale fattura. Scavi e ricerche finalizzate a conoscere veramente l’antichità dello stanziamento umano a Bomarzo non sono mai state compiute.

La storia di questo centro etrusco è ricostruibile attraverso le ceramiche, i bronzi, i sarcofagi ritrovati nella necropoli di Pianmiano che documentano un lungo e intenso periodo di vita. Malgrado il Ducati accenni ad un sepolcreto villanoviano, tracce sicure di questa cultura non sono state ritrovate.

Parco dei mostri

(scarica mappa del parco dei mostri di bomarzo)

La Villa delle Meraviglie, chiamata anche Sacro Bosco, spesso definito Parco dei Mostri venne progettato dal principe Vicino Orsini e dal grande architetto Pirro Ligorio nel 1552.

lI parco, (costruito nel secondo Cinquecento), costituisce un unicum. I raffinati giardini all’italiana sono realizzati su criteri di razionalità geometrica e prospettica. con ornamenti quali le ampie terrazze, le fontane con giochi d’acqua e le sculture manieriste.

Il colto principe di Bomarzo si dedicò alla realizzazione di un eccentrico “boschetto” facendo scolpire nei massi di peperino, affioranti dal terreno, enigmatiche figure di mostri, draghi, soggetti mitologici e animali esotici, che altenò a una casetta pendente, un tempietto funerario, fontane, sedili e obelischi su cui fece incidere motti e iscrizioni.

Il Sacro Bosco, si presenta come una soluzione irregolare; i diversi elementi sono tra loro svincolati da qualsiasi rapporto prospettico e non sono accomunati da coerenza di proporzioni. ll tutto è inventato con criteri iconologici fantasiosi, autentico labirinto di simboli che avvolge chi si addentra fisicamente o intellettualmente.

Il Palio

Il Palio (25 aprile)  
Il Palio di Sant’Anselmo si svolge tra le cinque contrade o rioni in cui è diviso il paesedi Bomarzo sin dal 1600.
Le contrade sono : Dentro, la più antica, Borgo, Poggio,Croci e Madonna del Piano.


In epoca antica i palii erano due, uno il 24 e l’altro il 25 di Aprile, giorni in cui si festeggia il Santo Patrono di Bomarzo, il Vescovo Anselmo, che visse nei secoli buii delle invasioni gotiche e che, con il suo intervento, più volte salvò la “sua” popolazione. I palii venivano pagati in baiocchi.

Il “piatto” del palio


Per il vincitore, un premio in denaro e per il rione l’assegnazione dello stendardo detto appunto “Palio”, dipinto ogni anno da un valente artista e che verrà poi, gelosamente custodito nella Chiesa del rione: S. Anselmo per il Dentro, Misericordia per il Borgo, Madonna delle Grazie per il Poggio, Cristo Risorto per le Croci, e Madonna del Piano per l’omonima contrada.

La sagra del palio

Il Pomeriggio del 25 Aprile si apre con una sfilata in costume cinquecentesco, accompagnata dalla locale Banda musicale, uscente dal Castello Orsini.
Lungo il percorso la sfilata, che rievoca i personaggi del romanzo “Bomarzo” dello scrittore Manuel Muica Lainez si arricchisce di nuovi figuranti: ragazzi e ragazze in costume del luogo portanti il famoso “Biscotto di S. Anselmoche, a fette, viene distribuito ai presenti, gli sbandieratoli, i Priori dei Rioni con i loro stendardi, i fantini a cavallo, il Capitano del Popolo, figuranti del corteo delle città provenienti da zone limitrofe ed infine il trionfale carroccio trainato da una coppia di candidi buoi e portante il nuovo “Palio”.
Il corteo percorre le vie del paese addobbate a festa fino a giungere alla pista del Fossatello dove, tra applausi, trepidazioni, preghiere e scongiuri si corrono 5 giri.

La corsa del palio

I cavalli sono montati da famosi fantini.
Si estrae a sorte l’ordine di partenza.
II mossiere dirige la gara e dà il via! È un attimo!
La preparazione del Palio, durata circa un intero anno, si consuma brevemente, le trombe squillano, i figuranti del rione vincitore abbandonano i loro posti, il pubblico va in delirio, il fantino vincitore viene portato in trionfo, il cavallo è accarezzato, baciato, quasi idolatrato, si ride, si piange, è la “Vittoria”!

Non perdetevi questa entusiasmante avventura…

Servizi inclusi:

  • Pick-up e drop-off

Servizi non inclusi

  • Biglietti per ingressi
  • Cibi e bevande

Avvisi e consigli

  • Consigliamo per questo tour di indossare un abbigliamento comodo.
  • Scarpe comode
  • Un cappellino in case di sole forte
  • Una bottiglietta d’acqua

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Bomarzo il tour speciale 25 Aprile tradizione, natura e archeologia: un tour per adulti e bambini.
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